Ezio, generale dell'armi Cesaree Fulvia, figlia di Massimo
Autori :
D. Perez (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
carn. 1751 - Milano
Testo :
Oh dio morrei d'affanno lungi da te ben mio. Ah che il destin tiranno funesta il piacer mio. Tu sei la mia costanza. Tu sei la mia speranza ma temo ... Oh dio perché? Sì temo sol per te. No, non temer per me. Ah giusti dei rendete la pace a questo cor. Cara non più timore. Caro non più timore. Vincer saprà l'amore del fato ogni rigor.