Aria

Incipit  :  Ecco l'estremo istante
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ezio, generale dell' armi cesaree
Fulvia, figlia di Massimo
Autori :  N. Jommelli (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1751 - Stoccarda
Testo :  Ecco l'estremo istante
che l'alma mia fedele
deve partir da te.

Dell'amor mio costante
la sorte mia crudele
lungi mi vuol da te.

Ah che fatal momento!
Ah che crudel tormento!
Sento dall'alma mia
vedo la sorte ria
che si divide il cor
che mi divide il cor.

Ah che di pena io moro
né trovo chi m'aita.
Veggio languir chi adoro
sento mancar la vita.

Idolo mio diletto
chi mai provò di questo
affanno più funesto
più barbaro dolor?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ezio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, Ezio
Stutgart, Giovanne Georgio Cotta, [1751]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 84
Rappresentazione :  carn. 1751 - Stoccarda, Teatro Ducale
Interprete :  Giuseppe Jozzi (Ezio)
Marianna Pirker (Fulvia)

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