Aria

Incipit  :  Ricordati ben mio / che sei la mia speranza
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Emirena, prigioniera d' Adriano, amante di Farnaspe
Autori :  G. Scarlatti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  27/08/1752 - Lucca
Testo :  Ricordati ben mio
che sei la mia speranza,
e pieno di costanza
tremare il cor non sa.

Non desti il cieco dio
in te novella face;
e parte di sua pace
quest'alma goderà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Ricordati ben mio / che sei la mia speranza
Pescetti G.B. (comp.), Pariati P. (lib.)
in:  Arianna e Teseo - Firenze, 20/01/1750
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scarlatti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Scarlatti, Adriano in Siria
Lucca, Filippo Maria Benedini, 1752
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 61
Rappresentazione :  27/08/1752 - Lucca, Teatro
Interprete :  Prudenza Sani Grandi (Emirena)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ricordati ben mio / che sei la mia speranza nuova Arianna
M.M. Parigi
G.B. Pescetti
P. Pariati
Arianna e Teseo*
    G.B. Pescetti
    P. Pariati
Firenze
Teatro della Pergola
20/01/1750 DRT0004503
          L2 Ricordati ben mio / che sei la mia speranza varianti estensive Emirena
P. Sani Grandi
G. Scarlatti
P. Metastasio
Adriano in Siria
    G. Scarlatti
    P. Metastasio
Lucca
Teatro
27/08/1752 DRT0000715