Aria

Incipit  :  Spietata mi credi
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Marzia, figlia di Catone ed amante occulta di Cesare
Autori :  G. Latilla (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1752 - Livorno
Testo :  Spietata mi credi,
ti sembro tiranna
ma il cor non mi vedi,
ma il labro t'inganna,
amare so anch'io.
(Tu sei l'idol mio
ma dirlo non so).

E pur tu dovresti
da questi occhi miei
comprender che sei...
Ma dirlo non vo'.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Spietata mi credi
Chiarini P. (comp.), Goldoni C. (lib.)
in:  Statira - Venezia, 10/05/1741
Titolo dell'opera :  Catone in Utica  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gaetano Latilla (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Gaetano Latilla, Catone in Utica
Livorno, Gio. Paolo Fantechi e compagni, 1752
Posizione :  n. 02 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 14
Rappresentazione :  carn. 1752 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Giacinta Forcellini (Marzia)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Spietata mi credi nuova Rosane
B. Gallo
P. Chiarini
C. Goldoni
Statira**
    P. Chiarini
    C. Goldoni
Venezia
Teatro Grimani di S. Samuele
10/05/1741 DRT0041413
          L2 Spietata mi credi ripresa Rosane
E. Fabris Afferri
 Anonimo
C. Goldoni
Statira*
    F. Maggiore
    AA. VV.
    C. Goldoni
Venezia
Teatro Sant'Angelo
19/05/1751 DRT0041417
          L2 Spietata mi credi varianti locali Marzia
G. Forcellini
G. Latilla
P. Metastasio
Catone in Utica
    G. Latilla
    P. Metastasio
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1752 DRT0009517