Aria

Incipit  :  Non č in poter d'un core / volere a suo talento
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Mirteo, principe reale d'Egitto, fratello di Semiramide, da lui non conosciuta e amante di Tamiri
Autori :  B. Galuppi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1753 - Cremona
Testo :  Non č in poter d'un core
volere a suo talento
se amor gli dā tormento,
tornare in libertā.

Ma vuol tiranno amore
che ai pianti un cor s'avvezzi
che adori anche i disprezzi
di barbara beltā.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide riconosciuta  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Baldassare Galuppi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Baldassare Galuppi, La Semiramide riconosciuta
Milano, Carlo Giuseppe Ghislandi, 1752
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 11
Rappresentazione :  carn. 1753 - Cremona, Nuovo Teatro
Interprete :  Filippo Saporiti (Mirteo)

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