| Incipit : | Disse pur d'amarmi tanto | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Argene, dama cretense in abito di pastorella sotto nome di Licori, amante di Licida |
Autori : |
G. Latilla (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 18/11/1752 - Venezia | Testo : |
Disse pur d'amarmi tanto; mi giurò d'esser costante ed infido ingrato amante m'abbandona, o dio, così! Disse pur che sola Argene il suo bene era e 'l suo core; perché ancor non è il suo bene sola Argene in questo dì.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
L' olimpiade*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Gaetano Latilla (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Gaetano Latilla, L' olimpiade  [Venezia], [s.n.], [1752] |
| Posizione : | n. 11 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 24 |
| Rappresentazione : |
18/11/1752 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassiano : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppa Betnbrick (Argene) |