Aria

Incipit  :  Quella fronte che di gigli
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,,6,11
Personaggio :  Efestione, suo favorito
Autori :  M. Ziani (comp.)
A. Aureli (lib.)
Data e Luogo :  ded. 06/11/1679 - Napoli
Testo :  Quella fronte che di gigli
seminò la man di Flora
quei labri vermigli
cui tinse l'aurora
m'abbagliaro,
mi legaro,
contro un volto gentil non v'è riparo.

Quelle luci sì divine
che son vampe e rai di stella,
le fila del crine
che serpe inanella
m'abagliaro mi legaro,
contro un volto gentil non v'è riparo.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alessandro Magno in Sidone  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Marc'Antonio Ziani] (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Fonte :  libretto
Marc'Antonio Ziani, Alessandro Magno in Sidone
Napoli, Gio. Francesco Paci, 1679
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 11
Rappresentazione :  ded. 06/11/1679 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
Interprete :  [non indicato] (Efestione)

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