Alma non ti doler che forse di goder s'appressan l'ore. Su l'ale de' momenti sollecita i contenti a l'acerbe tue pene il dio d'amore.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
soppressa la 2a strofa Alma non ti doler / che forse di goder
Ziani P.A. (comp.), Morselli A. (lib.) in:
Candaule - Venezia, 02/12/1679