| Incipit : | Son moglie, ciò basta | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 6 | Personaggio : |
Cleanta, sua moglie e serva di Alcmena Sosia, servo di Anfitrione |
Autori : |
[F. Gasparini ?] (comp.) P. Pariati (lib.) |
Data e Luogo : | 25 ott. - 17 nov. 1739 - Vienna | Testo : |
Son moglie, ciò basta. Perché ti confondi? Ma freddo rispondi. Geloso sei tu. Sin'ora fui casta. Quel Sosia, odi come, mio sposo di nome, ma d'altro non fu. Va bene: io non parlo. A te mi rimetto. Ho un certo sospetto. Mandiamola giù. Non voglio cercarlo. Di più non ti chiedo. Per forza lo credo. Non dirmi di più.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Anfitrione
tragicommedia per musica |
| Autori dell'opera : |
[Francesco Gasparini ?] (comp.) Pietro Pariati (lib.) |
| Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Anfitrione  Wien, Johann Peter v. Ghelen, [1739] |
| Posizione : | n. 19 - atto.scena: 3.01 / pos. B04; p. 106 |
| Rappresentazione : |
25 ott. - 17 nov. 1739 - Vienna, Kärntnertortheater
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Interprete : |
[non indicato] (Cleanta) [non indicato] (Sosia) |