Incipit : |
Son moglie, ciò basta |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Cleante, sua moglie e serva di Alcmena Sofia, servo di Anfitrione
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Autori : |
[F. Gasparini ?] (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
14/05/1725 - Amburgo
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Testo : |
Son moglie, ciò basta. Perché ti confondi? Ma freddo rispondi. Geloso sei tu. Sin'ora fui casta. Quel Sosia, odi come, mio sposo di nome, ma d'altro non fu.
Va bene: io non parlo. A te mi rimetto. Ho un certo sospetto. Mandiamola giù. Non voglio cercarlo. Di più non ti chiedo. Per forza lo credo. Non dirmi di più.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Amphytrion
Sing-Spiele
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Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Cyrill von Wich (altro comp.) Georg Philipp Telemann (comp. recitativi) Pietro Pariati (lib.) Johann Philipp Praetorius (lib.)
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Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, Amphytrion
[Hamburg], Philipp Ludwig Stromer, [1725]
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Posizione : |
n. 28 - atto.scena: 5.03 / pos. C
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Rappresentazione : |
14/05/1725 - Amburgo, Schau-Platz
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Interprete : |
Monjo, madll., die jungere [2] (Cleante) Antonio Campioli (Sofia)
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