Aria

Incipit  :  Sin ch'il mio core
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Leonilde, che si crede sua figlia amante, e destinata sposa di
Autori :  M. Ziani (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  1706 - Livorno
Testo :  Sin ch'il mio core
mio cor sarà
quell'occhio splendido
che m'infiammò
costante e stabile
adorerò;

tutto il furore
di crudeltà
non potrà togliermi
lo stral da l'anima
che mi piagò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La costanza in trionfo  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Marc'Antonio Ziani] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Marc'Antonio Ziani, La costanza in trionfo
Livorno, Jacopo Valsisi, 1706
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 11
Rappresentazione :  1706 - Livorno, Teatro
Interprete :  [non indicato] (Leonilde)

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