Aria

Incipit  :  Del rival s'io più t'adoro
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Gismondo, principe amante della stessa
Lutezio, principe amante di Penelope
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  27/12/1705 - Firenze
Testo :  Del rival s'io più t'adoro.
Deh sovvengati di me;
al mio duol porgi ristoro
se più stabile è mia fé.

S'io più t'amo del rivale
tuo bel seno dona a me.
E in quel nodo che è fatale
sarò servo più che re.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Penelope  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, Penelope
Firenze, Vincenzio Vangelisti, [1706]
Posizione :  n. 34 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 73
Rappresentazione :  27/12/1705 - Firenze, Teatro del Cocomero
Interprete :  Giovanni Battista Peretti (Gismondo)
Giovan Battista Roberti (Lutezio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Del rival s'io più t'adoro nuova Gismondo
Lutezio
[non indicato]
A. Scarlatti
M. Noris
Penelope la casta*
    A. Scarlatti
    M. Noris
Napoli
Teatro San Bartolomeo
?23 feb. 1696 DRT0033527
          riproposta    G.B. Roberti
   Penelope
    [A. Scarlatti]
    M. Noris
Firenze
Teatro del Cocomero
27/12/1705 DRT0033503
          L2 Del rival s'io più t'adoro varianti locali Gismondo
Lutezio
L. Albarelli
 Anonimo
Penelope la casta
    Anonimo
Milano
Regio Teatro
1696 DPC0001773
          L2 Del rival s'io più t'adoro varianti locali Gismondo
Lutezio
L. Albarelli
C.F. Pollarolo
M. Noris
L' Ulisse sconosciuto in Itaca*
    C.F. Pollarolo
    [M. Noris]
Reggio Emilia
Teatro della comunità
02/05/1698 DPC0000978