Aria

Incipit  :  Qual nocchier lasciai la sponda
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Sivenio, generale del Regno, amante di Zidiana
Autori :  D. Zamperelli (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  ded. 30/09/1753 - Livorno
Testo :  Qual nocchier lasciai la sponda
per espormi a un mar crudele
uso invano e remi e vele
col timor che il vento e l'onda
non mi porti a naufragar.

Solo a un'aura di speranza
lusinghiera il corso affido
che mi rechi a un ricco lido
da' perigli a respirar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Teuzzone*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Dionisio Zamperelli (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Dionisio Zamperelli, Il Teuzzone
Livorno, Anton Santini e compagni, [1753]
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 17
Rappresentazione :  ded. 30/09/1753 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
Interprete :  Margherita Paccarelli (Sivenio)

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