Aria

Incipit  :  Pena non v'è che basti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Livia, innamorata di Seiano
Autori :  A.F. Martinenghi, cavalier (comp.)
N. Minato, conte (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1699 - Milano
Testo :  Pena non v'è che basti
la colpa ti flagelli
o mentitore.

Empio mi lusingasti
e infido ti ribelli
al dio d'amore.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La prosperità di Elio Seiano*  
dramma musicale
Autori dell'opera :  Francesco Antonio Vanarelli (comp.)
Giacomo Antonio Perti (comp.)
Antonio Francesco Martinenghi, cavalier (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Antonio Vanarelli, La prosperità di Elio Seiano
Milano, Carlo Federico Gagliardi, [1699]
Posizione :  n. 58 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  carn. 1699 - Milano, Regio e Ducal Nuovo Teatro : prima assoluta
Interprete :  Diamante Maria Scarabelli (Livia)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Pena non v'è che basti nuova Livia
D.M. Scarabelli
A.F. Martinenghi
N. Minato
La prosperità di Elio Seiano*
    F.A. Vanarelli
    G.A. Perti
    A.F. Martinenghi
    N. Minato
Milano
Regio e Ducal Nuovo Teatro
carn. 1699 DRT0035123
          L2 Pena non v'è che basti ripresa Marzia
M.C. Icostor
 Anonimo
A. Morselli
Alba soggiogata da' Romani
    Anonimo
    A. Morselli
Pisa
[mar.-apr.] 1701 DRT0000977
                    L3 Pena non ci è che basti varianti locali Latino
[non indicato]
 Anonimo
Circe in Italia
    Anonimo
Roma
antico sito verso la Pace
10/01/1717 DRT0010237