Aria

Incipit  :  Che barbara pietà! / Perché diventi amara
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,11
Personaggio :  Albarosa, sua sorella amante d'Ildoro
Autori :  C. Campelli (comp.)
G. Gigli (lib.)
Data e Luogo :  02/01/1693 - Roma
Testo :  Che barbara pietà!
Perché diventi amara
morte sì cara a me
fai che non più da te
ma la morte da lui mi scioglierà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Amore fra gl'impossibili**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Pietro Franchi (comp.)
Girolamo Gigli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Campelli, Amore fra gl'impossibili
Roma, Gio. Giacomo Komarek, 1693
Posizione :  n. 64 - atto.scena: 3.11 / pos. B; p. 77
Rappresentazione :  02/01/1693 - Roma, Teatro duchessa di Zagarolo : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Albarosa)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che barbara pietà! / Perché diventi amara nuova Albarosa
[non indicato]
C. Campelli
G. Gigli
Amore fra gl'impossibili**
    P. Franchi
    G. Gigli
Roma
Teatro duchessa di Zagarolo
02/01/1693 DRT0002853
          riproposta    M. Salicola
   Amore fra gl'impossibili
    C. Campelli
    G. Gigli
Modena
Teatro di Corte
est. 1697 DPC0000945
          L2 Che barbara pietà! / Perché diventi amara ripresa Albarosa
A. Marchesini
D.N. Sarro
G. Gigli
Amore fra gli impossibili*
    D.N. Sarro
    G. Gigli
Napoli
Teatro di S. Giovanni delli Fiorentini
1707 DRT0002861