Aria

Incipit  :  Ti stringo sì mio bene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lucrine, dellirante per la statua d'Adone
Amaranto, [figlio di Fiidenio scultore, amante non corrisposto di Albarosa]
Autori :  C. Campelli (comp.)
G. Gigli (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1708 - Padova
Testo :  Ti stringo sì mio bene.
Mia cara sì t'abbraccio.
Ma menzognero è il laccio
Ma falce le catene
in cui mi struggo e moro.

Ché solo il tuo germano
Ché sol la tua germana
è il mio tesoro.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Amore fra gl'impossibili  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Campelli (comp.)
Girolamo Gigli (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Campelli, Amore fra gl'impossibili
Padova, Giuseppe Corona, [1707]
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 2.ult. / pos. C; p. 43
Rappresentazione :  carn. 1708 - Padova, Teatro Obizzi
Interprete :  [non indicato] (Lucrine)
[non indicato] (Amaranto)

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