Incipit : |
Scorre in Colco un'onda pura |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Amaranto, [figlio di Fiidenio scultore, amante non corrisposto di Albarosa]
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Autori : |
D.N. Sarro (comp.) G. Gigli (lib.)
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Data e Luogo : |
1707 - Napoli
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Testo : |
Scorre in Colco un'onda pura per tradir la sete ai fiori che coi chiari infidi umori ciò che bagna in sasso indura; tal natura ha il mio cordoglio che Albarosa indura in scoglio coll'umor che 'l ciglio strugge ma se scoglio è colei, come mi fugge!
Dove il Nil dai monti scende per bagnar d'Egitto il piano al cader del flutto insano il vicin sordo si rende; tal vicende ha il mio dolore ch'a una bella assorda il cuore per versar di troppi pianti ma sorda shimè, come v'accorda i canti!
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Note: : |
virgolette alla 2a strofa -
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Relazione :
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ripresa
Scorre in Colco un'onda pura
Campelli C. (comp.), Gigli G. (lib.) in:
Amore fra gl'impossibili - Roma, 02/01/1693
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Titolo dell'opera : |
Amore fra gli impossibili*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Domenico Natale Sarro (comp.) Girolamo Gigli (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Domenico Natale Sarro, Amore fra gl'impossibili
Napoli, Michele Luigi Mutio, 1707
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 1.07 / pos. A; p. 11
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Rappresentazione : |
1707 - Napoli, Teatro di S. Giovanni delli Fiorentini : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Tempesti (Amaranto)
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