Aria

Incipit  :  Quante son in mar l'arene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Gesilla, schiava di Vespesiano
Tito, figlio di Vespesiano
Autori :  C. Pallavicino (comp.)
G.C. Corradi (lib.)
Data e Luogo :  10/02/1680 - Venezia
Testo :  Quante son in mar l'arene
tanti baci io ti vo' dar
e fors'anco a le mie pene
altre gioie io vo' recar.

Quante sono in ciel le stelle
tanti baci io vo' da te
e forz'anco o luci belle
chiede il cor altra mercé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Vespasiano  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Pallavicino (comp.)
Giulio Cesare Corradi (lib.)
Fonte :  libretto: ristampa
Carlo Pallavicino, Il Vespasiano
Venezia, Francesco Nicolini, 1680
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 1.12 / pos. B; p. 21
Rappresentazione :  10/02/1680 - Venezia, Teatro Grimano di S. Gio. Grisostomo : nuovo allestimento
Interprete :  Francesco De Castris (Gesilla)
Giovanni Francesco Grossi, detto Siface (Tito)

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