Aria

Incipit  :  Dolce mia sorte / di te consorte
Forma :  duetto
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Milo
Dorinda
Autori :  G. Vignola (comp.)
C. De Petris (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1707 - Napoli
Testo :  Dolce mia sorte
di te consorte
dunque sarņ?
Sei troppo caldo
soffri e sta saldo
che t'amerņ.
Mi fai morire
Siegui a patire.
Che vuol, che s'aspetta?
Non tanta fretta
Sento gran foco.
Fermati un poco.
Sbrigati. - Piano.
Porgi la mano.
Questa č la mano
ch'io goderņ
poi te la darņ.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Tullo Ostilio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Vignola (comp.)
Carlo De Petris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Vignola, Il Tullo Ostilio
Napoli, Michele Luigi Muzio, 1707
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 1.19 / pos. C; p. 30
Rappresentazione :  carn. 1707 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Ferrari (Milo)
Ludovica Petri, detta la Torinese (Dorinda)

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