Aria

Incipit  :  Oh oh che pazzia
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Bellina, serva di Placilla
Lenno, servo di Cosdroe
Autori :  A. Orefice (comp.)
G. Papis (lib.)
Data e Luogo :  27/12/1708 - Napoli
Testo :  Oh oh che pazzia.
Sì sì vaga mia
non tanto disprezzo.
Ah ah quel bel vezzo.
Mie stelle lucenti.
Ah ah li pendenti
miei vaghi rubbini
mi fate penar.
Ah ah li zecchini
ti fan sospirar.

No no dammi fede
non c'entra interesse.
È folle chi crede
a queste promesse.
Lo fo sol per genio
perché sono Argenio.
Ti voglio sposar.
La veste ch'è ricca
ti stimola e picca
quel genio a mostrar.

Note: :  § -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Maurizio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Orefice (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Adriano Morselli (lib.)
Giuseppe Papis (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Orefice, Il Maurizio
Napoli, Michele Luigi Mutio, 1708
Posizione :  n. 42 - atto.scena: 2.ult. / pos. C; p. 52
Rappresentazione :  27/12/1708 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Ludovica Petri, detta la Torinese (Bellina)
Giuseppe Ferrari (Lenno)

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