Incipit : |
Che discorri di marito? |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Calistone, romano, che ritorna alla corte finto sposo d'Idrena, poi finto astrologo Lidia, schiavetta di Eusonia
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Autori : |
B. Sabadini (comp.) M. Noris (lib.) P. Ottoboni (lib.)
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Data e Luogo : |
1707 - Palermo
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Testo : |
Che discorri di marito? Io non ho questo prurito. Dolce cosa è aver la sposa tenerella, fresca e bella. Spera pur chi sa, chi sa. Spererò chi sa, chi sa. Non parlarmi più d'amore È assai barbaro rigore. Di legarsi il cuor disprezza È grandissima fierezza Vanne in là sorella mia È soverchia tirannia Poco hai tu di civiltà. Niente hai tu di civiltà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Eusonia, overo La dama stravagante
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Bernardo Sabadini] (comp.) Matteo Noris (lib.) Pietro Ottoboni (lib.)
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Fonte : |
libretto Bernardo Sabadini, L' Eusonia, overo La dama stravagante
Palermo, Domenico Cortese, 1707
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 21
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Rappresentazione : |
1707 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
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Interprete : |
Pietro Mozzi (Calistone) Maria De Piez (Lidia)
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