[L. Mancia] (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Data e Luogo :
28/01/1708 - Venezia
Testo :
La crudel sua pastorella ch'è gelosa quant'è bella placar tenta il buon pastor. Con la canna sua canora va piangendo il suo destin, va cantando il suo dolor.
Se la ninfa è cruda ancora lascia il canto il pastorello e al suo dio chiede favor. Per ristoro ottien da quello un rimedio ch'è divin. Beve insin che annega amor.