[L. Mancia] (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Data e Luogo :
28/01/1708 - Venezia
Testo :
Ma per rider poscia ognor si rifonda al labro, al petto de la vite il buono umor. O che sete, o che gran sete. È la sete un gran tormento sia di vino sia di gloria o sia d'amor. Chi dà a bere a un re che langue, che con labro arido esangue il divino va cercando almo liquor.