Io m'alzo ma voglio ... Che vuoi. - Di quel caro ... Che vuoi? Che raggioni? Di quello che a' buoni suoi fidi seguaci dispensa Cupido. Mi burlo, mi rido, di amore e di te. Oh dio che cos'è.
Son fuor de l'imbroglio del nume bambino. Sù tornaci adesso bel idolo avaro E poi troppo spesso. Ragazza mercé. Non fai tu per me.