Aria

Incipit  :  Quanto è cieco il mortal!
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,11
Personaggio :  Sicandro, aio d'Igene e d'Oronta
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
A. Aureli (lib.)
Data e Luogo :  fiera mag. 1708 - Vicenza
Testo :  Quanto è cieco il mortal!
Ne le sventure sol ricorre al nume.

In braccio del diletto
velato ha l'intelletto
ma il castigo del ciel gli sbenda il lume.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Igene, regina di Sparta**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Igene, regina di Sparta
Venezia, Antonio Bortoli, 1708
Posizione :  n. 39 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 52
Rappresentazione :  fiera mag. 1708 - Vicenza, Teatro nuovo di Piazza : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Paita (Sicandro)

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