Aria

Incipit  :  (Oimè son morta / ne duolo absorta)
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Lucinda
Bragone
Autori :  B. Riccio (comp.)
Renda Pirgano (lib.)
Data e Luogo :  1708 - Napoli
Testo :  (Oimè son morta
ne duolo absorta)
con chi t'adora
sarai crudel.

Più non ti voglio
sarò di scoglio
vanne in malora
donna infedel.


Pietà ti chiede
per sua mercede
l'alma costante
il cor fedel.

Più non mi curo
e ancor ti giuro
ch'al foco amante
sarò di gel.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Ateone**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Benedetto Riccio (comp.)
Domenico Renda Pirgano (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Benedetto Riccio, L' Ateone
Napoli, Domenico Antonio Parrino, 1708
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  1708 - Napoli, Teatro dei Fiorentini : prima assoluta
Interprete :  Vittoria Croce (Lucinda)
Gioacchino Corrado (Bragone)

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