Aria

Incipit  :  Partirò ma questo core / teco o bella resterà
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Celia, sorella di Lentulo, della fation pompeiana
Autori :  [C.F. Pollarolo ?] (comp.)
[A. Aureli] (lib.)
Data e Luogo :  ca. 5 gen. 1709 - Venezia
Testo :  Partirò ma questo core
teco o bella resterà.
Dal tuo fulgido splendore
star intorno egli non sa.

Se tu il cor mi lascerai
io quest'alma a te darò.
Tu con l'alma mia vivrai
col tuo core io spirerò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La pace fra Pompeiani e Cesariani*  
dramma da rappresentarsi in musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo ?] (comp.)
[Aurelio Aureli] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Carlo Francesco Pollarolo, La pace fra Pompeiani e Cesariani
Venezia, Piero Rochetti, 1708
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 11
Rappresentazione :  ca. 5 gen. 1709 - Venezia, Teatro San Fantino : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Celia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Partirò ma questo core / teco o bella resterà nuova Celia
[non indicato]
C.F. Pollarolo
A. Aureli
La pace fra Pompeiani e Cesariani*
    [C.F. Pollarolo ?]
    [A. Aureli]
Venezia
Teatro San Fantino
ca. 5 gen. 1709 DPC0001186
          L2 Parto sì, ma questo core / teco o bella resterà affinità Feraspe
[non indicato]
 Anonimo
F. Passarini
Sempre non è ciò che si crede**
    Anonimo
    F. Passarini
Dolo, Venezia
Teatro Nuovo
aut. 1710 DRT0039517