Aria

Incipit  :  Sì grande alterezza
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Lesbo
Vespetta
Autori :  [Anonimo] (comp.)
[F. de Lemene, conte] (lib.)
Data e Luogo :  1708 - Bologna
Testo :  Sì grande alterezza,
sì cruda fiereza
m'uccide, m'ammazza,
soccorso ragazza.

Che importa a Vespetta
se crepi ben anco.
Mia gioia diletta
già vado, già manco,
ragazza ristoro,
già spiro, già moro
e moro per te.

Mirate che viso
da movere a riso.
Vedete che volto
guardate che stolto
che more per me.

Oh dio! VEspetta, oh dio!
Oimè, Vespetta, ohimè!
Ah Lesbo, idolo mio,
che vuoi, cos'hai, che c'è?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Scherno degli dei*  
pastorale per musica
Autori dell'opera :  [AA. VV.] (comp.)
[Francesco de Lemene, conte] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Scherno degli dei
Bologna, Costantino Pisarri, [1708]
Posizione :  n. 33 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  1708 - Bologna, Teatro Malvezzi : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Cavana (Lesbo)
Santa Marchesini (Vespetta)

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