Incipit : |
Vieni caro non temer |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Leucippe, allevata per maschio detta Leucippo, innamorata del prencipe Emerio, poi sotto nome di Climene finta regina di Zacinto
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Autori : |
P. Porfirii (comp.) [N. Minato, conte] (lib.)
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Data e Luogo : |
20/06/1709 - Senigallia
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Testo : |
Vieni caro non temer innocente è questo inganno ch'io t'ordisco bel tiranno e cotesta a cui t'aspetto dolce ardor di questo petto è una rete del piacer.
Vieni caro non temer son aragno d'una tela che se ben a te si cela se sapessi che la trama chi per te sospira ed ama ci cadresti volontier.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Innocente è quest'inganno
Draghi A. (comp.), Leopoldo I d'Austria (comp.), Minato N. (lib.) in:
Leucippe Phestia - Vienna, 14/06/1678
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Titolo dell'opera : |
La Leucippe*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Pietro Porfirii (comp.) [Nicolò Minato, conte] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Pietro Porfirii, La Leucippe
Urbino, Ang. Ant. Monticelli, 1709
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Posizione : |
n. 26 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 28
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Rappresentazione : |
20/06/1709 - Senigallia : prima assoluta
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Interprete : |
Ubaldo Baldi (Leucippe)
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