Incipit : |
Debole è il mio dolor s'ei non mi uccide |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
11,9,8,7 |
Personaggio : |
Teramene, marito di Arsinda
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Autori : |
Anonimo (comp.) [C.S. Capece] (lib.)
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Data e Luogo : |
01/1709 - Rovigo
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Testo : |
Debole è il mio dolor s'ei non mi uccide. Se non esce dalle pupille sciolto in mille amare stille questo povero cor è forza del mio amor che fiero stride.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Debole è il mio dolor s'ei non mi uccide
Ziani M. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
La costanza in trionfo - Venezia, 05/11/1696
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Titolo dell'opera : |
L' Elmira
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) [Carlo Sigismondo Capece] (lib.)
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Fonte : |
libretto Anonimo, L' Elmira
Padova, ved. Frambotti e Gio. Battista Conzatti, 1709
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Posizione : |
n. 04 - atto.scena: 1.03 / pos. B; p. 16
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Rappresentazione : |
01/1709 - Rovigo, Teatro Manfredini
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Interprete : |
[non indicato] (Teramene)
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