Aria

Incipit  :  Come cede la porpora a l'oro
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Oronte, principe di Micene lor figlio
Autori :  [A. Scarlatti] (comp.)
G.D. de Totis (lib.)
Data e Luogo :  02/1688 - Napoli
Testo :  Come cede la porpora a l'oro
l'erba al fiore, il cristallo al diamante,
così ceda a la bella ch'adoro
la bellezza d'ogn'altro sembiante.

Come vinta dal sole è l'aurora
e la notte al dì cede in chiarezza
così il bel che quest'alma avvalora
vinca i pregi d'ogn'altra bellezza.

Note: :  virgolette alla 2a strofa -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Rosmene, o vero L'infedeltà fedele  
melodramma
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Giuseppe Domenico de Totis (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, La Rosmene, overo L'infedeltà fedele
Napoli, Francesco Mollo, 1688
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  02/1688 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
Interprete :  [non indicato] (Oronte)

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