Incipit : |
V'č chi per te sospira e tu non l'odi |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
11,7 |
Personaggio : |
Fidalma, principessa d'Atene, sotto nome d'Eutillo, paggio della regina, e poi scudiero d'Oronte
|
Autori : |
[A. Scarlatti] (comp.) G.D. de Totis (lib.)
|
Data e Luogo : |
02/1688 - Napoli
|
Testo : |
V'č chi per te sospira e tu non l'odi idolo suo ti chiama e de l'accesa brama per scoprirti l'ardor medita i modi.
...
V'č chi per te si strugge, more e tace, si strugge a poco a poco e del chiuso suo foco l'č tolto a chi l'accende espor la face.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
La Rosmene, o vero L'infedeltā fedele
melodramma
|
Autori dell'opera : |
[Alessandro Scarlatti] (comp.) Giuseppe Domenico de Totis (lib.)
|
Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, La Rosmene, overo L'infedeltā fedele
Napoli, Francesco Mollo, 1688
|
Posizione : |
n. 40 - atto.scena: 3.02 / pos. B; p. 48
|
Rappresentazione : |
02/1688 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
|
Interprete : |
[non indicato] (Fidalma)
|
|