Incipit : |
Perché, bella, perché |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Linceo, re di Micene Rosmene, sua moglie Alcea, vecchia nutrice di Rosmene
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Autori : |
[A. Scarlatti] (comp.) G.D. de Totis (lib.)
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Data e Luogo : |
1690 - Roma
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Testo : |
Perché, bella, perché gioisci al mio penar? Per gloria di mia fé. Lasciatevi piegar. Dunque la mia speranza gl'affetti tuoi schernì.
E fierezza, E costanza, Io non farei così.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La Rosmene, overo L'infedeltà fedele
melodramma
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Autori dell'opera : |
[Alessandro Scarlatti] (comp.) Giuseppe Domenico de Totis (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, La Rosmene, overo L'infedeltà fedele
Roma, stamperia della Rev. Cam. Apostolica, 1690
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Posizione : |
n. 23 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 27
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Rappresentazione : |
1690 - Roma
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Interprete : |
[non indicato] (Linceo) [non indicato] (Rosmene) [non indicato] (Alcea)
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