Aria

Incipit  :  Non più sdegni alma severa
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Linceo, re di Micene
Rosmene, sua moglie
Pelope, generale dell'armi del re di Micene
Autori :  [A. Scarlatti] (comp.)
G.D. de Totis (lib.)
Data e Luogo :  ded. 18/01/1694 - Ferrara
Testo :  Non più sdegni alma severa.
Nudri in sen vana speranza.
(Empio re)
Perché sì fiera?
D'aspe ho il cor.
(Cara costanza.)

Note: :  virgolette -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Rosmene, o vero L'infedeltà fedele  
melodramma per musica
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
[Giuseppe Domenico de Totis] (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, La Rosmene, overo L'infedeltà fedele
Ferrara, Bernardino Pomatelli, 1694
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 2.13 / pos. B; p. 42
Rappresentazione :  ded. 18/01/1694 - Ferrara, Teatro Bonacossi
Interprete :  [non indicato] (Linceo)
[non indicato] (Rosmene)
[non indicato] (Pelope)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie