Incipit : |
Or noi siamo due corpi ed un'alma |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
10,6 |
Personaggio : |
Nesso, confidente di Laodicea
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Autori : |
[M. Ziani] (comp.) [A. Zeno] (lib.)
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Data e Luogo : |
1706 [prob. dopo l'estate] - Palermo
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Testo : |
Or noi siamo due corpi ed un'alma che palma con palma stringendo si va.
O che bella, bella, bella, o che bella felicità.
In un punto s'è stretto il partito ed ecco il marito che accanto ti sta.
O che bella, bella, bella, o che bella felicità.
Quando meco il tuo core l'aspetta che bella sposetta che il cielo ti dà?
O che bella, bella, bella, o che bella felicità.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Or noi siamo due corpi ed un'alma
Aldrovandini G.A.V. (comp.), Convò G. (lib.) in:
Il più fedel tra vassalli - Napoli, ? prim. 1705
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Titolo dell'opera : |
Eumene
dramma
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Autori dell'opera : |
[Marc'Antonio Ziani] (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto Marc'Antonio Ziani, L' Eumene

Palermo, Domenico Cortese, 1706
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Posizione : |
n. 48 - atto.scena: 3.10 / pos. C; p. 47
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Rappresentazione : |
1706 [prob. dopo l'estate] - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
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Interprete : |
Ortensia Beverini, detta la Lucertolina (Stellina) Filippo Rossi (Nesso)
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