Incipit : |
Finché non sei mio sposo |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Merilla Gilbo
|
Autori : |
N. Porpora (comp.) A. Zeno (lib.)
|
Data e Luogo : |
19/11/1719 - Napoli
|
Testo : |
Finché non sei mio sposo ti voglio rispettoso. Idolo mio diletto, io son tutto rispetto. Sol or per convenienza m'appoggia. Eccomi qua. Fa pria la riverenza. Che beffa in verità. Andiamo pure, andiamo. Che gioia, che piacer!
Così mi sei gradito. Io esser tuo marito? Oh che beata sorte! Piano, che stringi forte. Moglie, ti vo' prudente; taci, che non è niente. Ma mi sent'io doler. Soffri e non ti doler.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Faramondo*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Nicola Porpora, Faramondo
Napoli, Michele Luigi Muzio, 1719
|
Posizione : |
n. 42 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 67
|
Rappresentazione : |
19/11/1719 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
|
Interprete : |
Santa Marchesini (Merilla) Felice Corrado (Gilbo)
|
|