Incipit : |
Da tanto duolo oppresso |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7,5 |
Personaggio : |
Tigrane, king of Armenia, Cyrus's Allie
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Autori : |
Anonimo (comp.) P.A. Motteux (lib.)
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Data e Luogo : |
1709 - Londra
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Testo : |
Da tanto duolo oppresso viver più non si può. Ucciderò me stesso? O questo no.
Ma l'alma che sospira e il cor dove si mira di quel empia infedel l'immago impressa oh questo io ferirò ucciderò me stesso o questo no.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Da tanto duolo oppressa
Scarlatti A. (comp.), Lucini G.B. (lib.) in:
Gli equivoci in amore, overo La Rosaura - Roma, 12/1690
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Titolo dell'opera : |
Thomyris, queen of Scythia
opera [pasticcio]
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Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) J.C. Pepusch (comp.) Alessandro Scarlatti (comp.) Dieupart (comp.) Francesco Gasparini (comp.) Tomaso Giovanni Albinoni (comp.) Giovanni Bononcini (comp.) Peter Anthony Motteux (lib.)
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Fonte : |
libretto AA. VV., Thomyris, queen of Scythia
London, Jacob Tonson, 1709
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Posizione : |
n. 23 - atto.scena: 3.05 / pos. B; p. 51
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Rappresentazione : |
1709 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : versione riv.
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Interprete : |
[non indicato] (Tigrane)
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