Aria

Incipit  :  Quant'orrendo è quel pensiere
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Demo, capraio
Autori :  C. Monari (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1710 - Pesaro
Testo :  Quant'orrendo è quel pensiere
che una moglie ho da soffrire.

Finger poi di non vedere
e mostrar di non sentire.
È un aggravio s'ella è bella
s'ella è brutta è una gabella.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Aretusa  
melodramma
Autori dell'opera :  [Clemente Monari] (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto
Clemente Monari, L' Aretusa
Fano, Bernardino Vigolini, 1710
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  1710 - Pesaro, Teatro Pubblico
Interprete :  [non indicato] (Demo)

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