Icilio, suo figlio in abito di schiava sotto nome di Elisa
Autori :
G. Bononcini (comp.) S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :
ca. 1710 - Braunschweig
Testo :
So che i sospetti vanno a dar maggiore affanno a chi più vanta amor.
Sì, ti dirà il timore ch'io ti mancai di fé; ma replica il mio core guarda che il ver non è; come talor l'inganno si maschera da fede, questa pigliar si vede forma d'inganno ancor.