Aria

Incipit  :  Prigioniero son d'amore
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Orismene, regina d'Armenia che, sotto il nome di Aldimiro, va per ammazar Rodobano
Ersilia, sorella di Rodobano
Autori :  L. Leo (comp.)
C. De Palma (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1726 - Napoli
Testo :  Prigioniero son d'amore.
Parla pur cor del mio core.
No mio ben, più dir non so.
Dal martir soffrir non so.

Bacerò quelle catene
onde amor m'imprigionò.
Io contenta le mie pene
per te caro soffrirò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Orismene, ovvero Dalli sdegni l'amore*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Leonardo Leo (comp.)
Carlo De Palma (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Leonardo Leo, L' Orismene, ovvero Dalli sdegni l'amore
Napoli, a spese di Angelo Vocola, 1726
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 1.20 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  carn. 1726 - Napoli, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Giacoma Ferrari (Orismene)
Antonia Colasanti, detta la Falegnamina (Ersilia)

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