Aria

Incipit  :  Che doglia funesta
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Osroa, re de' Parti, padre d' Emirena
Autori :  G. Scarlatti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 19/01/1754 - Livorno
Testo :  Che doglia funesta,
che smania č mai questa
d'ogni aura, d'ogni ombra
spavento m'ingombra
fra l'ira e il dolor.

Si fugga ... e la figlia!
Si resti ... e il nemico!
Ahi chi mi consiglia?
Pių assai che non dico
mi straccia il furor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Che doglia funesta
Valentini M. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Adriano in Siria - Bologna, prim. 1753
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scarlatti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Scarlatti, Adriano in Siria
Livorno, Anton Santini e comp., [1754]
Posizione :  n. 07 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 27
Rappresentazione :  ded. 19/01/1754 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Carlo Carlani (Osroa)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che doglia funesta nuova Osroa
C. Carlani
M. Valentini
P. Metastasio
Adriano in Siria*
    M. Valentini
    P. Metastasio
Bologna
Teatro Formagliari
prim. 1753 DRT0000719
          L2 Che doglia funesta ripresa Osroa
C. Carlani
G. Scarlatti
P. Metastasio
Adriano in Siria
    G. Scarlatti
    P. Metastasio
Livorno
Teatro San Sebastiano
ded. 19/01/1754 DRT0000723