Aria

Incipit  :  Grave č di nembi il cielo
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Emirena, prigioniera d' Adriano, amante di Farnaspe
Autori :  G. Scarlatti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 19/01/1754 - Livorno
Testo :  Grave č di nembi il cielo.
Ah giā s'asconde il giorno.
Fremono i flutti intorno
e pien di scogli č il mar.

In tanto mio spavento
fra tanti affanni miei
quando verrā quel vento
che m'urti a naufragar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scarlatti (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Scarlatti, Adriano in Siria
Livorno, Anton Santini e comp., [1754]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  ded. 19/01/1754 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Angela Sartori Benucci (Emirena)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie