Aria

Incipit  :  Serbo un cor ognor costante
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rodope, principessa di Numidia sotto nome di Pirra, amante occulta di Annio
Autori :  N. Jommelli (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1758 - Bologna
Testo :  Serbo un cor ognor costante
a me credi fido amante
se t'accendi, se tu m'ami,
sempre fido egli sarà.

Tu d'invidia allor farai
ogn'amante impallidire
e il tuo core già languire
fra gl'affanni non dovrà.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 1a strofa
Serba il cor ognor costante
Fini M. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  La Semiramide riconosciuta - Firenze, 24/01/1752
Titolo dell'opera :  Caio Mario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, Caio Mario
Bologna, Sassi, [1758]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  carn. 1758 - Bologna, Teatro Formagliari
Interprete :  Teresa Migliorini (Rodope)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Serba il cor ognor costante nuova Sibari
T. Migliorini
M. Fini
P. Metastasio
La Semiramide riconosciuta*
    [M. Fini ?]
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
24/01/1752 DRT0039441
          L2 Serbo un cor ognor costante varianti estensive Rodope
T. Migliorini
N. Jommelli
G. Roccaforte
Caio Mario
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Bologna
Teatro Formagliari
carn. 1758 DRT0007969