Aria

Incipit  :  Sì meste, o luci amate
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lucio, amante di Rodope, ed inimico occulto di Mario ed Annio
Autori :  N. Jommelli (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1758 - Bologna
Testo :  Sì meste, o luci amate,
se siete a chi v'adora
sì languide restate
che fate, oh dio, morir.

Così troppo funeste
voi siete al viver mio
più dirvi non poss'io
devi così languir.

Note: :  Nell'Atto primo Scena decima. Lucio invece dell'Aria "Se il labbro nol dice" ec. -
  Relazione :  varianti locali
Sì meste, o luci amate
Jommelli N. (comp.), Verazi M. (lib.)
in:  L' Ifigenia - Barcellona, [ca. 23 mar.] 1755
Titolo dell'opera :  Caio Mario  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, Caio Mario
Bologna, Sassi, [1758]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: app.01 / pos. C; p. 61
Rappresentazione :  carn. 1758 - Bologna, Teatro Formagliari
Interprete :  Anna Bastiglia (Lucio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sì meste, o luci amate nuova Achille
O. Strambi
N. Jommelli
M. Verazi
L' Ifigenia
    N. Jommelli
    M. Verazi
Barcellona
Teatre de la Santa Creu
[ca. 23 mar.] 1755 DRT0023031
          L2 Sì meste, o luci amate varianti locali Lucio
A. Bastiglia
N. Jommelli
G. Roccaforte
Caio Mario
    N. Jommelli
    G. Roccaforte
Bologna
Teatro Formagliari
carn. 1758 DRT0007969