Incipit : |
Quel vezzo m'impiaga |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Seleuco, re della Siria Elvira, damigella sua confidente, poi sposa di Seleuco
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Autori : |
C.F. Pollarolo (comp.) A. Morselli (lib.)
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Data e Luogo : |
03/01/1693 - Roma
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Testo : |
Quel vezzo m'impiaga, quel riso m'accende; m'impone la sorte di foco e di morte due fiere vicende.
Mi trovi, ti sento il core col guardo; amor che in me nasce già squarcia le fasce e prende già il dardo.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
Mi trovi, ti sento
Pollarolo C.F. (comp.), Morselli A. (lib.) in:
La pace fra Tolomeo e Seleuco - Venezia, 23/01/1691
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Titolo dell'opera : |
Il Seleuco
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Carlo Francesco Pollarolo (comp.) [Bernardo Pasquini] (comp.) Adriano Morselli (lib.) [Silvio Stampiglia] (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Il Seleuco
Roma, Gio. Francesco Buagni, si vende in bottega di Francesco Leone, 1693
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 22
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Rappresentazione : |
03/01/1693 - Roma, Teatro di Torre di Nona : nuovo allestimento
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Interprete : |
Francesco Ballarini (Seleuco) Giuseppe Maria Segni, detto Finalino (Elvira)
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