| Incipit : | Qual fra speme e fra martire | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Eurice, sotto nome d'Elmira, pastorella |
Autori : |
A. Scarlatti (comp.) G.D. Pioli (lib.) |
Data e Luogo : | 08/02/1711 - Roma | Testo : |
Qual fra speme e fra martire va farfalla a lo splendore al suo ben va l'alma mia. Lieta incontra il suo martire se dei mali per maggiore tiene il ben ch'ella desia.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Qual fra speme e fra martire Scarlatti A. (comp.), Pioli G.D. (lib.) in: L' amor volubile e tiranno - Napoli, 25/05/1709 |
| Titolo dell'opera : |
La Dorisbe, overo L'amor volubile e tiranno
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) Giovan Domenico Pioli (lib.) Giuseppe Papis (lib.) |
| Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, La Dorisbe, overo L'amor volubile e tiranno  Roma, Rocco Bernaḅ, si vendono da Pietro Leoni, 1711 |
| Posizione : | n. 16 - atto.scena: 1.18 / pos. B1; p. 28 |
| Rappresentazione : |
08/02/1711 - Roma, Teatro Capranica : versione riv.
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Interprete : |
Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Eurice) |