Incipit : |
Ah crudel di che bel vanto |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Elmiro, fratello di Celindo, amante di Rosaura e destinato sposo di Climene
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Autori : |
P.N. Grazia (comp.) [G.B. Lucini] (lib.)
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Data e Luogo : |
24/01/1712 - Fermo
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Testo : |
Ah crudel di che bel vanto ti sarebbe la pietà; ma tu godi del mio pianto e il mio duol gioir ti fa.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Ah crudel di che bel vanto
Scarlatti A. (comp.), Lucini G.B. (lib.) in:
Gli equivoci in amore, overo La Rosaura - Roma, 12/1690
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Titolo dell'opera : |
Gli equivoci in amore, overo La Rosaura*
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Autori dell'opera : |
Pietro Nicola Grazia (comp.) [Giovanni Battista Lucini] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Pietro Nicola Grazia, Gli equivoci in amore, overo La Rosaura
Roma e Macerata, Silvestri, 1712
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Posizione : |
n. 42 - atto.scena: 2.10 / pos. B1; p. 45
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Rappresentazione : |
24/01/1712 - Fermo, Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Tomaso Caparchi (Elmiro)
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