| Incipit : | Venga pure a mille e cento | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : | Autori : |
[A. Lotti] (comp.) F. Silvani (lib.) |
Data e Luogo : | 28/10/1712 - Napoli | Testo : |
Venga pure a mille e cento che di lor nulla pavento. Poi vedranno, proveranno sì è terribile il mio cor. Al balen di questa spada morto in terra avvien che cada; sia campion di glorie sparte o sia pur l'istesso Marte pien di sdegno e di furor.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La forza del sangue
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Antonio Lotti (comp.) Giovenale Vignola (altro comp.) Francesco Silvani (lib.) |
| Fonte : |
libretto Antonio Lotti, La forza del sangue  Napoli, Francesco Ricciardo, 1712 |
| Posizione : | n. 17 - atto.scena: 1.19 / pos. B1; p. 23 |
| Rappresentazione : |
28/10/1712 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : versione riv.
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Interprete : |
Gioacchino Corrado (Besso) |