Aria

Incipit  :  Mi consumi se i lumi dolenti
Forma :  duetto
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Zenobia, sua moglie
Rosmira, prencipessa armena
Autori :  Anonimo (comp.)
[N. Giuvo] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1713 - Fabriano
Testo :  Mi consumi se i lumi dolenti
fra contenti non puoi serenar.
Ridi e brilla non sospirar.

Mi dai pena in catena d'amore
se il mio core non sai consolar.
Godi e scherza, non lacrimar.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Mi consumi se i lumi dolenti
Fago N. (comp.), Giuvo N. (lib.)
in:  Il Radamisto - Firenze, 04/11/1709
Titolo dell'opera :  Radamisto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Nicola Giuvo] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Radamisto
Foligno, Pompeo Campana, 1713
Posizione :  n. 39 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 61
Rappresentazione :  carn. 1713 - Fabriano, Teatro
Interprete :  Filippo Siccardi (Zenobia)
Lorenzo Betti (Rosmira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Mi consumi se i lumi dolenti nuova Zenobia
Radamisto
A. Pacini
N. Fago
N. Giuvo
Il Radamisto
    N. Fago
    N. Giuvo
Firenze
Teatro del Cocomero
04/11/1709 DRT0035495
          L2 Mi consumi se i lumi dolenti ripresa Zenobia
Rosmira
[non indicato]
 Anonimo
N. Giuvo
Radamisto*
    Anonimo
    [N. Giuvo]
[Bayreuth]
05/04/1712 DRT0035509
                    riproposta    L. Betti
   Radamisto
    Anonimo
    [N. Giuvo]
Fabriano
Teatro
carn. 1713 DRT0035497