Aria

Incipit  :  Non son le pene mie quelle ch'io sento
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Seleuce, sposa di Tolomeo, sotto nome di Delia pastorella
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  ded. 27/01/1713 - Fermo
Testo :  Non son le pene mie quelle ch'io sento,
non soffre molto un core

se è suo tutto il dolore
la pena di chi s'ama è un gran tormento.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Domenico Scarlatti] (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto
Domenico Scarlatti, Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata
Roma e Macerata, Silvestri, 1713
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  ded. 27/01/1713 - Fermo, Teatro
Interprete :  Gioanni Maggiori (Seleuce)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non son le pene mie quelle ch'io sento nuova Seleuce
[non indicato]
D. Scarlatti
C.S. Capece
Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata**
    D. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro regina di Polonia, Palazzo Zuccari
19/01/1711 DRT0042693
          riproposta    G. Maggiori
   Tolomeo e Alessandro, overo La corona disprezzata
    [D. Scarlatti]
    C.S. Capece
Fermo
Teatro
ded. 27/01/1713 DRT0042695
          L2 Non son le pene mie quelle ch'io sento varianti locali Zenobia
A.M. Giusti
 Anonimo
A. Marchi
Il vinto trionfante del vincitore*
    AA. VV.
    A. Marchi
Venezia
Teatro Sant'Angelo
ca. 22 nov. 1717 DPC0001366